10 giugno ore 21.00 Grumes – piazza del Dos – MI ABBATTO E SONO FELICE Il monologo eco-sostenibile
“Mi abbatto e sono felice” è un monologo a impatto ambientale “0”, autoironico, dissacrante, che vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto che ognuno di noi ha nei confronti del Pianeta.
“Mi abbatto e sono felice” non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale. Si autoalimenta, grazie allo sforzo fisico prodotto dall’attore e da una bicicletta in scena.
Disagio, crisi, scarsa produttività, povertà, inquinamento, surriscaldamento globale, etc. Ma come, nell’era del benessere ci sono tutti questi problemi?!
8 giugno ore 21.00 Verla – portico via Principe Umberto – BLUE REVOLUTION l’economia ai tempi dell’usa e getta di Alberto Pagliarino
Un one man show che unisce tre storie – la storia dell’economia dell’usa e getta, il dramma dell’inquinamento da plastica dei mari e la vicenda del giovane imprenditore Tom Szaky – per proporre una nuova visione del rapporto tra produzione, consumo e ambiente.
Lo spettacolo racconta come un’idea, nata dall’abuso e fraintendimento di una celebre frase di Adam Smith – “Non è dalla benevolenza del macellaio, del birraio o del fornaio che ci aspettiamo il nostro pranzo, ma dalla cura che essi hanno per il proprio interesse” – abbia fondato la visione neoliberista che ha limitato la durata delle lampadine e riempito di scarti il Pianeta.
24 giugno ore 21 Cembra – luogo in fase di definizione – IL GRANDE CARRELLO la verità dietro gli scaffali di Claudio Morici
In Italia il 70 per cento degli acquisti alimentari avviene in un esercizio della Grande distribuzione organizzata. I supermercati hanno un ruolo primario nella vita di tutti noi. Ma da dove arriva il cibo che vendono? Chi ne decide il prezzo e la disposizione sugli scaffali? Perché c’è un certo prodotto piuttosto che un altro? Che danni produce la cosiddetta “guerra degli sconti”?
Fabio Ciconte e Stefano Liberti rispondono a queste ed altre domande nel libro “Il Grande Carrello” (Laterza, 2019) che diventa ora uno spettacolo teatrale dello scrittore e performer Claudio Morici. Un’indagine comica e serissima che scompone e mette a nudo la realtà dietro gli scaffali.
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